Bonus Animali Domestici 2020 la Legge di Bilancio 2020 introduce diverse forme innovative legate all’accessibilità tramite bonus, con diverse forme di misure di incentivazione, il cui scopo è quello di favorire i consumi e attraverso diverse misure di aiutare le famiglie in difficoltà per passare quest’anno particolarmente difficile. Tra i tanti accorgimenti previsti, anche gli amanti dei nostri amici a quattro zampe potranno “gioire”.
Cos’è il Bonus Animali Domestici 2020?
Da diversi anni, i governi si stanno muovendo sempre di più in questa direzione, poi con l’avvento del 2020 è aumenta la consapevolezza dell’importanza degli animali da compagnia. La detrazione fiscale è stata aumentata fino a un massimo di EUR 500,00 comprensivi dei costi deducibili dalle tasse e ad un’aliquota del 19%. Così il prezzo è passato da 49,00 euro in vigore fino allo scorso anno a 70,49 euro in vigore da quest’anno. Sebbene non misurabile, questo aumento è stato accolto molto bene dai proprietari di animali domestici a quattro zampe, che alla fine vedono riconosciuti gli sforzi compiuti ogni giorno per i propri animali domestici. Tale detrazione è comunque soggetta all’obbligo di tracciabilità: le spese devono essere tracciabili e certificate dalla manovra di cui all’articolo 1, comma 679 e 680.
Cosa si può portare in detrazione?
non solo le spese sanitarie ma anche tutte le spese previste che comprendono:
- Prestazioni professionali rese dal veterinario
- Acquisto di medicinali veterinari prescritti
- Le analisi di laboratorio
- Interventi presso le cliniche veterinarie.
La Legge di Bilancio del 2020 riconosce così ai proprietari degli animali da compagnia una forma di ringraziamento per chi contribuisce a prendersene cura ed evitando così qualsiasi forma di maltrattamento e abbandono.
Per ottenere la detrazione introdotta dal Bonus Animali Domestici 2020, c’è la certificazione rilasciata dal veterinario o dall’Asl dell’iscrizione dell’animale all’anagrafe. Per i cani il certificato che lega il proprietario all’animale è l’inserimento del microchip mentre per altri animali un certificato rilasciato dal veterinario un passaporto pet. Al fine del riconoscimento della proprietà e per ottenere le detrazioni fiscali, c’è anche la fattura di acquisto dell’animale o il certificato di adozione.
Lo Stato con questo Bonus vuole essere presente nella quotidianità di ogni famiglia. Un contributo per la tutela dei nostri inseparabili.