Medicinali veterinari

L’immissione in commercio dei medicinali veterinari, la farmacovigilanza e la farmacosorveglianza veterinaria sono tutte branche relative al mondo della medicina veterinaria delle quali il Ministero della Salute è competente a stabilire quali siano i farmaci e i prodotti veterinari idonei all’importazione nello Stato italiano. Lo strumento utilizzato dal Ministero per tenere aggiornato l’elenco dei farmaci leciti è la Banca dati dei medicinali veterinari.
Tale banca dati è uno strumento rapido ed efficace per la consultazione dei prodotti autorizzati alla commercializzazione o in stato di sospensione, e consente l’accesso alle informazioni utili sia agli operatori del settore che ai proprietari o detentori di animali. La Banca dati, oltretutto è costantemente aggiornata a cura del Ministero della salute.

Nel settore veterinario per medicinale si intende:

  • ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprietà curative o profilattiche delle malattie animali;
  • ogni sostanza o associazione di sostanze che possa essere utilizzata sull’animale o somministrata all’animale allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un’azione farmacologica, immunologica o metabolica, ovvero di stabilire una diagnosi medica.

L’organo principale di studio e controllo dell’immissione di farmaci veterinari è la Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari, la quale svolge le seguenti funzioni:

  • sorveglianza epidemiologica delle malattie infettive e diffusive degli animali
  • attività del Centro nazionale di lotta ed emergenza contro le malattie animali
  • Unità centrale di crisi
  • sanità e anagrafe degli animali
  • controllo delle zoonosi
  • tutela del benessere degli animali, riproduzione animale, igiene zootecnica, igiene urbana veterinaria
  • igiene e sicurezza dell’alimentazione animale
  • farmacosorveglianza e farmacovigilanza veterinaria, farmaci, materie prime e dispositivi per uso veterinario
  • gestione del rischio nelle materie di competenza
  • controllo delle importazioni e degli scambi degli animali e dei prodotti di origine animale, di mangimi e farmaci veterinari,di materie prime per mangimi e per farmaci veterinari
  • coordinamento funzionale, in raccordo con la direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione per quanto di competenza, degli uffici veterinari per gli adempimenti comunitari e dei posti di ispezione frontalieri (UVAC-PIF)
  • accertamenti, audit e ispezioni nelle materie di competenza
  • attività operativa nei rapporti con le istituzioni e organismi europei e internazionali

La direzione generale cura, in raccordo con la direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, il coordinamento e il finanziamento delle attività degli istituti zooprofilattici sperimentali nonché il coordinamento delle attività di ricerca e sperimentazione nel settore alimentare e veterinario e relativa promozione.

La direzione assicura altresì il funzionamento del Comitato di supporto strategico degli istituti zooprofilattici sperimentali.